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Per anni, le macchine idrodinamiche per la pulizia dei DPF sono state la spina dorsale del settore. Utilizzavano acqua e detergenti per eliminare fuliggine e cenere e funzionavano bene, almeno per i filtri dell'epoca.
Ma la tecnologia va avanti. Così come le aspettative.
I filtri antiparticolato diesel di oggi sono più compatti e fragili. Le normative sono più severe. I clienti, siano essi proprietari di auto private o clienti del servizio DPF, si aspettano una rigenerazione più sicura ed efficace. Eppure, molte officine utilizzano ancora macchine obsolete progettate un decennio fa.
Non è più sufficiente rimuovere la maggior parte della fuliggine. La nuova linea di base è una pulizia completa e senza residui che protegge il nucleo in ceramica, assicura risultati costanti e supporta la conformità agli standard futuri, come ad esempio Euro 7.
Sia chiaro: le macchine tradizionali non sono intrinsecamente cattive. Ma sono state progettate per un'epoca diversa. Allora i filtri erano più semplici, le aspettative più basse e le norme sulle emissioni più permissive.
Oggi quelle stesse macchine fanno fatica perché:
- Non dispongono di funzioni di pre-pulizia, rendendo più difficile la gestione dei canali ostruiti.
- Si basano sull'essiccazione passiva dell'aria, che consente al particolato fine (PM) di depositarsi e indurirsi all'interno del filtro.
- Richiedono una costante supervisione manuale, che spesso porta a incongruenze ed errori umani.
Quindi, se la vostra officina opera ancora con questi sistemi, è probabile che siate risultati inferiori agli standard moderni-Anche se il vostro team fa tutto bene.
La moderna pulizia dei DPF non si limita più al semplice lavaggio del filtro. Si tratta di qualità del processo, sicurezza e tracciabilità.
Otomatic Tecnologia DPF-Hybrid migliora ogni fase del ciclo di pulizia:
- Pre-pulizia pneumatica - scioglie i depositi secchi e apre i canali intasati prima che entri l'acqua.
- Lavaggio idrodinamico - utilizza acqua e detergente per pulire più a fondo il filtro.
- Asciugatura a impulsi - applica aria calda pulsata sotto pressione per rimuovere attivamente l'umidità e il PM prima che si asciughino all'interno dei canali.
Il risultato? Filtri più puliti, rigenerazione più sicura e nessun residuo di cenere indurito che potrebbero compromettere la portata o le emissioni.
Questo è particolarmente importante per prepararsi all'Euro 7, che richiederà che i DPF rimangano efficaci per oltre 200.000 km o 10 anni.
Per saperne di più, consultate l'articolo correlato: Come preparare un servizio DPF per l'Euro 7.
Un altro motivo per cui le macchine tradizionali sono in ritardo? Si affidano interamente all'operatore. Ciò significa più formazione, più possibilità di errore e meno coerenza.
Con Otomatic AI SmartClean™, disponibile in macchine come il DPF Platinum AIL'intero processo di pulizia è automatizzato:
- Il sistema seleziona la pressione, il flusso e la direzione corretti.
- Ogni tipo di filtro riceve un ciclo di pulizia personalizzato.
- I rapporti e le misurazioni vengono generati automaticamente.
Non si tratta solo di comodità, ma di una salvaguardia della qualità del servizioe un chiaro segnale ai clienti che la vostra officina utilizza la tecnologia più recente e affidabile.
Volete vedere il sistema completo in azione?
Visita: Due forze, un solo filtro - Perché la pulizia ibrida del DPF lascia indietro i metodi tradizionali
La maggior parte delle officine in Europa si affida ancora a macchine più vecchie. Non c'è da stupirsi: la transizione verso i sistemi ibridi è solo all'inizio.
Ma questo crea anche un apertura strategica:
- Se state iniziando un nuovo servizio DPF, non entrare nel mercato con strumenti obsoleti.
- Se siete già in attività, è il momento di aggiornare - prima che i concorrenti prendano il sopravvento.
La pulizia ibrida del DPF non è più un'opzione premium. Sta diventando il nuovo standard minimo.
La manutenzione dei DPF è cambiata. I clienti vogliono risultati tracciabili. I filtri sono più esigenti. Le norme sulle emissioni sono sempre più severe. E le macchine che andavano bene nel 2015 sono semplicemente non soddisfano le aspettative del 2025.
Passare ai sistemi ibridi Otomatic significa:
- Un processo più sicuro per il filtro e per l'ambiente,
- Risultati costanti che soddisfano le aspettative moderne,
- Un'esperienza migliore per i vostri clienti e per i vostri tecnici.
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Due forze, un solo filtro - Perché la pulizia ibrida del DPF lascia indietro i metodi tradizionali
L'autore
Christopher Smolec - CEO di OTOMATIC
Esperto nello sviluppo del business e nella creazione di relazioni con i clienti. Dal 2018 è attivamente impegnato nella promozione e nell'aggiornamento di macchine e metodi per la pulizia dei filtri antiparticolato diesel, spesso noti con gli acronimi: DPF, FAP, GPF.