Indice dei contenuti
Per molte officine, la pulizia idrodinamica è da tempo il metodo predefinito per rigenerare i filtri antiparticolato diesel (DPF). È semplice: acqua e detergente sotto pressione eliminano la fuliggine e la cenere. Nel corso degli anni, questo metodo si è dimostrato abbastanza efficace da diventare uno standard del settore.
Ma i filtri stanno cambiando, così come le aspettative. I nuovi design dei DPF sono più compatti, i monoliti in ceramica sono più fragili e le normative come l'Euro 7 richiedono prestazioni migliori. La pulizia tradizionale non è sbagliata, ma non è più sufficiente.
È qui che interviene la pulizia ibrida.
Il lavaggio di un filtro con acqua e detergente rimuove la maggior parte della fuliggine visibile, ma non sempre pulisce ciò che rimane. Le macchine idrodinamiche standard spesso saltano due passaggi fondamentali: una corretta pre-pulizia e un'asciugatura controllata.
Senza pre-pulizia, alcuni canali del flusso d'aria rimangono parzialmente ostruiti, limitando la profondità del risciacquo. Inoltre, quando l'asciugatura avviene passivamente, con l'evaporazione naturale o l'aria fredda, le particelle di cenere e fuliggine presenti nell'acqua di risciacquo possono depositarsi e indurirsi all'interno del filtro.
Quindi il filtro può sembrare pulito... ma in realtà le prestazioni sono ancora compromesse.
➡ Lettura correlata: Come preparare un servizio DPF per l'Euro 7 - La tecnologia è pronta per standard più severi
Il sistema DPF-Hybrid™ di Otomatic prende tutto ciò che c'è di buono nella pulizia idrodinamica e lo sviluppa. Il risultato? Un processo a tre fasi che migliora ogni fase della rigenerazione del DPF.
Il ciclo inizia con impulsi d'aria ad alta pressione che rompono gli accumuli secchi e liberano i canali ostruiti. Questa preparazione fa sì che l'acqua possa arrivare in profondità nel filtro, riducendo la contropressione e migliorando il flusso fin dall'inizio.
Segue il noto risciacquo, ma ora con un flusso ottimizzato grazie alla pre-pulizia. L'acqua e il detergente lavorano in modo più efficace, raggiungendo l'intera struttura del filtro.
È qui che la pulizia ibrida si distingue. Invece di lasciare che l'acqua evapori lentamente, il sistema utilizza impulsi di aria calda sotto pressione per espellere fisicamente l'umidità e qualsiasi particella in sospensione prima che si depositi. Il risultato? Nessuna cenere indurita all'interno del filtro e nessuna perdita di prestazioni dopo la pulizia.
Volete capire il futuro della rigenerazione?
Leggi Macchine DPF obsolete in un mercato in evoluzione: perché i nuovi standard richiedono una nuova tecnologia
Mentre il processo ibrido è di per sé meccanico, i modelli più avanzati di Otomatic (come l'DPF Platinum AI) sono dotati di automazione integrata con AI SmartClean™. Questo sistema seleziona il ciclo giusto, regola la pressione e il flusso e fornisce risultati coerenti senza affidarsi alle impostazioni manuali dell'operatore.
Ma è importante chiarire: L'intelligenza artificiale non pulisce - rende la pulizia più intelligente, più sicura e più facile da gestire.
Per beneficiare della pulizia ibrida non è necessario essere un fornitore OEM o servire grandi flotte. La maggior parte dei servizi DPF oggi lavora con veicoli passeggeri e furgoni di tutti i giorni, e questi filtri hanno la stessa probabilità di soffrire di residui interni e di una pulizia non uniforme.
Ecco perché i sistemi ibridi stanno diventando il nuovo standard. Essi:
- Fornisce filtri più puliti senza accumuli nascosti,
- Proteggono i substrati ceramici dalla pressione e dallo stress termico,
- Ridurre il coinvolgimento e l'errore dell'operatore,
- Offrite la documentazione per dimostrare la qualità della pulizia.
In breve, vi aiutano a svolgere il lavoro nel modo giusto, ogni volta.
➡ Siete curiosi di conoscere le aspettative dei clienti?
Vedi Ripensare la pulizia del DPF: cosa serve davvero oggi alle officine regolari
La pulizia ibrida dei DPF non sostituisce la pulizia idrodinamica, ma ne rappresenta la nuova evoluzione. Combinando la pre-pulizia pneumatica, il lavaggio attivo con acqua e l'asciugatura intelligente, il sistema Otomatic garantisce una pulizia precisa, sicura e completa dei filtri.
E con l'inasprimento delle norme sulle emissioni, questo tipo di prestazioni non è più opzionale, ma essenziale.
Articoli del blog correlati:
🔗 Come preparare un servizio DPF per l'Euro 7 - La tecnologia è pronta per standard più severi
🔗 Ripensare la pulizia del DPF: cosa serve davvero oggi alle officine regolari
🔗 Macchine DPF obsolete in un mercato in evoluzione: perché i nuovi standard richiedono una nuova tecnologia
L'autore
Christopher Smolec - CEO di OTOMATIC
Esperto nello sviluppo del business e nella creazione di relazioni con i clienti. Dal 2018 è attivamente impegnato nella promozione e nell'aggiornamento di macchine e metodi per la pulizia dei filtri antiparticolato diesel, spesso noti con gli acronimi: DPF, FAP, GPF.